I decolli di Prà Minore, Foraoro, Monte Novegno e Pasubio, non sono manutenzionati e gestiti dal Club, pertanto il loro utilizzo deve essere autorizzato dai proprietari dei fondi.
DELTA CLUB VICENZA
"Quando camminerete sulla terra dopo aver volato, guarderete il cielo perché là siete stati e là vorrete tornare.”(Leonardo Da Vinci)
martedì 17 gennaio 2023
I DECOLLI DEL DELTA CLUB VICENZA:
DECOLLO NOVEGNO
ATTENZIONE DECOLLO E ATTERRAGGIO NON SONO GESTITI DAL DELTA CLUB VICENZA
Fatta questa premessa chi ne usufruisce lo fa a proprio rischio e pericolo, si sa mai che si atterri su un campo proprio mentre passa il contadino e vi chieda i danni, in tal caso, sono problemi vostri.
Il decollo del Monte Novegno è raggiungibile anche in auto da primavera a inizio dicembre, data di chiusura della strada che da Santa Caterina porta alla sommità di Monte Novegno. E' tuttavia raggiungibile mediante un sentiero, parcheggiando l'auto in località "Pra longo" poco lontano dall'abitato di Santa Caterina, il GPX qui allegato percorre un sentiero di circa 4,5km e 700m D+ dapprima morbido che però diventa abbastanza ripido dopo circa un km e mezzo inerpicandosi per il bosco fino a sbucare sugli ampi pendii sommitali e arrivare nei pressi di Malga Davanti in cui è situato il decollo che presenta un bellissimo prato rivolto a SUD OVEST. Da evitare con vento da Est perchè in sottovento, ottimo con venti dai quadranti meridionali, è un ottimo trampolino di lancio per assaltare il Pasubio, qualche km ad Ovest.
Il GPX del tracciato H&F è scaricabile da questo LINK
POSIZIONE MAPS E COORDINATE GPS DECOLLO N 45° 45' 44,66" E 11° 18' 31,28" (1510m slm)
POSIZIONE MAPS E COORDINATE GPS ATTERRAGGIO NON UFFICIALE N 45°44'39,64" E 11° 18'00.33" (720M SLM)
DECOLLO CAMPANARA
Il decollo è stato recentemente messo in sicurezza dal nostro club mediante lavori di potatura ed eliminazione dei rovi che lo avevano ristretto nel corso degli anni, è presente una manica a vento alle spalle del decollo a 2,5m dal suolo e due segnavento al centro del decollo sul lato est e sul lato ovest. Il decollo è "buono" praticamente in tutto il periodo dell'anno ad eccezione delle torride giornate estive, è posto su un pendio particolarmente generoso di ascendenze evidenziate spesso e volentieri dalla presenza di pojane e gheppi che "insegnano l'arte" a noi bipedi volanti. Spesso e volentieri si "aggancia" appena fuori dal decollo anche se la termica di servizio più utilizzata è quella che stacca dal pratone che si trova a circa 250m a ovest del decollo in direzione dell'atterraggio. Il decollo è assolutamente pericoloso e inutilizzabile con vento da Nord, utilizzabile con attenzione con venti da OVEST e da EST non troppo sostenuti, da quest'ultimo quadrante la pericolosità è accentuata dalla presenza di alberi ad alto fusto sul lato orientale che potrebbero in alcuni casi generare pericolosi rotori di sottovento.
Il GPX del sentiero di salita per un H&F è scaricabile da questo LINK
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS DECOLLO N 45° 46' 45.42" E 11° 30' 08,8" (736m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE ATTERRAGGIO RIVIT N 45' 46° 43,7" E 11' 23' 04,9" (230m slm)
DECOLLO PASUBIO
Decollo e atterraggio indicati su questo POST non sono ufficiali e possono essere MOLTO PERICOLOSI, consigliati solamente a chi ha già avuto esperienze di decolli in alta montagna e non abbia problemi di centrare atterraggi un pò scomodi.
Fatta questa doverosa premessa il sentiero più comodo per fare questo bellissimo H&F parte dal piazzale del Rifugio Balasso, che incontrate salendo verso il Passo Pian delle Fugazze provenendo da Schio. Questo ampio piazzale, durante i fine settimana in estate è spesso strapieno di auto e atterrarci potrebbe diventare complicato, in caso di vento meteo da NORD invece (ma se fosse così, non avreste nemmeno dovuto decollare) è assolutamente sconsigliato a causa del fortissimo sottovento causato dall'orografia del terreno. Il sentiero di salita parte dapprima ripido nel sottobosco per circa un km per poi diventare più pianeggiante nella parte centrale dove ricalca il sentiero CAI 300 della Val Canale e ridiventare ripido e a tratti esposto nella parte sommitale prima di sbucare sul tornante della strada degli Eroi poco prima del Rifugio PAPA. Non preoccupatevi cmq, un volo dal Pasubio, cancella tutte le fatiche della salita, credetemi. Una volta giunti al Rifugio Papa proseguite verso Cima Palon, dopo meno di un Km all'altezza di un tornantino a DX troverete un piccolo pendio con qualche pietra qua e la esposto a SUD, decollabile con venti dai quadranti meridionali, diventa Tecnico con venti da EST o OVEST, col NORD NON PARTITE NEMMENO DA CASA è CONSIDERATO UN DECOLLO DI ALTA MONTAGANA e vanno studiate per bene le condizioni dei venti meteo a causa delle conformazione delle strette valli sottostanti in pieno sottovento.
Il GPX del percorso lo trovate a questo LINK
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS DECOLLO N 45° 47' 12,98" E 11° 10' 55,98" (2025m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS ATTERRAGGIO N 45° 45' 33,53" E 11° 11' 31,74" (1000m slm)
DECOLLI SUMMANO
DECOLL "i" SUMMANO, non è un errore di ortografia perchè questo magnifico monte dalle sembianze di un vulcano dormiente a causa della sua forma a cono rovesciato, presenta due decolli conosciuti, il primo, il più alto (1150m), manutenzionato dalla notte dei tempi dal Delta Club Vicenza, sede dei primi voli alti di tanti soci "VINTAGE" e un altro a circa "metà monte" il bellissimo decollo non ufficiale di "Prà Minore" (780m) decollo WILD "selvadego" perchè raggiungibile solo ed esclusivamente in Hike&Fly, in modalità turistica attraverso la "Via Crucis" larga stradina sterrata serpeggiante in ampi tornanti della lunghezza di circa 4km dall'atterraggio Agip di Santorso, o fin dall'inizio della salita attraverso la "MAISTRACK" impervio sentiero con pendenza media del 32% che in 3,5km e 1050m d+ permette di arrivare dalla chiesa di Santorso alla croce (1296m), terreno di gara per i trail runner più impavidi. Se vi accontentate di fermarvi a Prà Minore, in 2,5km dall'atterraggio e 550d+ della Maistrack siete in decollo. Il decollo si presenta con un placido spiazzo erboso abbastanza pianeggiante contornato da una stradina sterrata larga circa 3m (la via Crucis) che cinge l'intero decollo prima di "sprofondare" ripido verso SUD e ripidissimo verso OVEST. NON E' PRESENTE LA MANICA A VENTO ma spesso si trova un comodo segnavento biancorosso che aiuta nel decollo, decollo tutt'altro che banale a causa della conformazione del terreno, diventa più facile con un buon vento di 8-10km/h che lo investe da SUD perchè permette di staccare i piedi prima di arrivare sulla famosa stradina sterrata che lo cinge... Con poco vento o nullo, diventa leggermente più tecnico in caso si voglia decollare alla francese da ben sopra la strada (sempre per il discorso che si arriva sulla strada con una fastidiosa contropendenza spesso e volentieri con la vela che non ha ancora iniziato a "portarvi") più facile se partite alla francese con i piedi "in strada" come fa il "Gianpa" detentore assoluto del maggior numero di decolli da qui. Con poco vento il consiglio è: Aprire dietro la croce con incisa la scritta "consola le donne" (leggenda dice che sia dedicata agli anni d'oro del Gianpa), "impugnare all'italiana" e partire a bomba verso SUD, 99,9 su 100, non dovreste andare in pianta, io ci sono andato, con vento da EST, correndo verso SUD EST errori di gioventù ma questa è un altra storia... Ricapitolando, ottimo e facile con vento dai quadranti meridionali e da OVEST (nel secondo caso aprite la vela accanto la panchina presente ad OVEST) non consigliato con vento da EST... li ci vuole manina e tecnica, vela sopra la testa guardando EST e giù verso SUD imponendo alla vela di seguirvi ma state il più possibile sul filo di cresta perchè anche li, le piante ad EST sono cresciute molto e possono creare qualche rotore di sottovento. Col NORD ci è decollato il Gianpa con la Skin ma se non siete il Gianpa LO SCONSIGLIO.
Decollo Alto:
E' un ripido pendio erboso, esposto a SUD EST, ripido e poco ampio, se soffrite di vertigini è da evitare, nel caso siate giunti fino a li, basta partire convinti e in 3 passi siete in aria... una volta c'era anche una pedana Delta, andata in disuso, è stata recentemente demolita per motivi di sicurezza. Decollo raggiungibile in auto dalla strada del colletto di velo percorrendo le strade che salgono da Santorso verso la zono del "Tretto". Non decollabile con vento da OVEST e da NORD perchè in pieno sottovento.
GPX del percorso "turistico" scaricabie da questo LINK, per il percorso MAISTRACK, al primo tornante panoramico della strada sterrata prendete la scorciatoia che risale il pendio dritto per dritto, non abbandonatela più e auguri, con il caldo ricordatevi l'acqua.
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS DECOLLO ALTO N 45° 45' 22,7" E 11° 23' 28,9" (1150m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS PRA' MINORE N 45° 44' 51.8" E 11° 23' 11,1" (780m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE ATTERRAGGIO AGIP SANTORSO: N 45' 46° 43,7" E 11' 23' 04,9" (200m slm)
DECOLLO CERESANA
Ubicato orograficamente "sopra il costo" la strada statale più utilizzata per raggiungere dalla pianura l'Altopiano di Asiago è probabilmente il più bel decollo per il volo in dinamica serale da Maggio-Giugno fino ai primi di Ottobre. Si tratta di un ampio e profondo pendio con fondo erboso regolare, ad Ovest del Monte Paù, talmente ampio e comodo che è spesso e volentieri un ottimo luogo per allenarsi a fare i primi TOP LANDING. Inizialmente pianeggiante diventa dopo una ventina di metri ripidissimo e scosceso. Presenta ad EST una pedana per deltaplani. Utilizzabile con vento dai quadranti meridionali, inutilizzabile con venti da Nord e molto pericoloso con venti sostenuti da EST in quanto in sottovento delle magnifiche pareti di Cima del Favero. Trovandosi in corrispondenza dello sbocco della Valle dell'Astico presenta delle peculiari condizioni aerologiche per il volo in dinamica nella parte alta del pendio, condizioni che svaniscono spesso scendendo sotto i 900 950m. Durante il giorno la brezza di valle soffia sovente molto forte, vento che lo rende facilmente raggiungibile da chi proviene dai pendii di Foraoro ma dal quale è difficile ripartire nella direzione opposta (EST) a causa dell'effetto venturi provocato appunto dai roccioni di Cima del Favero (ATTENZIONE AI SOTTOVENTI).
Raggiungibile appunto tramite la statale del costo fino alla località "Campiello" dove si svolta prima a Dx su una stratta strada asfaltata che dopo pochi km vi porta direttamente al Decollo oppure tramite un bel sentiero di circa 7km e 1000m D+ con partenza dall'atterraggio "Colombare" poco fuori l'abitato di Mosson.
GPX del percorso scaricabile dal seguente LINK
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS DECOLLO N 45° 48' 15,37" E 11° 26' 19,22" (1245m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS ATTERRAGGIO N 45° 46' 24,57" E 11° 26' 14,97" (270m slm)
DECOLLO FORAORO
Posto a 1285m di quota sulle propaggini meridionali dell'Altopiano di Asiago, è un pendio perfetto dal quale spiccare il volo nelle torride giornate estive quando i decolli più bassi diventano poco generosi. Il decollo è facilmente raggiungibile in auto dalla pianura percorrendo la strada che dall'abitato di Calvene sale verso Mortisa, gira a destra verso le contrà Malleo e Monte, fino al bivio in località "cavalletto" (indicazioni Malga Serona, Malga Foraoro) 2km di sterrato pianeggiante vi porteranno proprio sopra al decollo ben visibile dalla strada per la presenza di una panchina posizionata accanto ad una manica a vento, a pochi metri da una pedana per Deltaplani. Il decollo è altresì raggiungibile attraverso un sentiero della lunghezza di circa 7km e 1100m di dislivello con partenza dalla Trattoria Sant'Antonio di Caltrano (che effettua anche servizio navetta nel periodo estivo) ombreggiato nella prima parte, più esposto al sole negli ultimi 300m di dislivello quando il sentiero esce dal bosco. Non sono presenti punti idrici lungo il tracciato fatta eccezione la presenza di un paio di Malghe nel tratto finale.
Il decollo presenta un ampio pendio con un ottima pendenza esposto a Sud, unica pecca è il terreno un pò sconnesso dovuto alla presenza di qualche pietra affiorante che potrebbe causare qualche problema ai piloti meno agili. Non praticabile con vento dai quadranti settentrionali, utilizzabile con attenzione con venti dai quadranti orientali ed occidentali non troppo sostenuti. Il decollo permette di entrare direttamente nelle ampie e frizzanti termiche che staccano dai sottostanti pendii, termiche che possono diventare forti e turbolente a primavera e in estate negli orari di maggiore insolazione, a tal fine, si consiglia di valutare bene il ciclo termico in quanto il decollo si trova in determinate condizioni di vento meteorologico in sottovento alle termiche stesse. Da questo decollo le vele più efficenti (C e D) possono puntare direttamente il traverso verso il Monte Summano (Circa 6,5km di traverso) ambendo ad arrivare a circa 6-700m sui suoi pendii sudorientali, ottimo trampolino di lancio verso il Novegno, il Pasubio, il Gruppo del Sengio alto e il Carega.
A questo link il GPX del sentiero di salita. LINK
POSIZIONE MAPS COORDINATE GPS DECOLLO N 45° 44' 51.8" E 11° 23' 11,1" (1285m slm)
POSIZIONE MAPS COORDINATE ATTERRAGGIO RIVIT N 45' 46° 43,7" E 11' 23' 04,9" (230m slm)